IOnonrischIO 2017 – In prima linea nell’informazione sui rischi naturali.
IOnonrischIO è una campagna di comunicazione nazionale sulle buone pratiche di protezione civile. Ma ancora prima di questo, IOnonrischIO è un proposito, un’esortazione che va presa alla lettera. L’Italia è un paese esposto a molti rischi naturali, e questo è un fatto. Ma è altrettanto vero che l’esposizione individuale a questi rischi può essere sensibilmente ridotta attraverso la conoscenza del problema, la consapevolezza delle possibili conseguenze e l’adozione di alcuni semplici accorgimenti. E attraverso conoscenza, consapevolezza e buone pratiche poter dire, appunto: “io non rischio”.
IOnonrischIO è anche lo slogan della campagna, il cappello sotto il quale ogni rischio viene illustrato e raccontato ai cittadini insieme alle buone pratiche per minimizzarne l’impatto su persone e cose. E in questo caso il termine slogan, che in gaelico significa “grido di battaglia”, è particolarmente appropriato: è la pacifica battaglia che ciascuno di noi è chiamato a condurre per la diffusione di una consapevolezza che può contribuire a farci stare più sicuri.
Giunta alla settima edizione, la campagna 2017, si è svolta in un’unica giornata, sabato 14 ottobre 2017, in tutti i capoluoghi di provincia. Ciascun capoluogo ha ospitato uno o più eventi (in un’unica piazza o in luoghi vicini collegati) e ha riunito tutte le organizzazioni di volontariato di protezione civile del territorio provinciale. Per un totale, sul territorio nazionale, di 107 piazze nelle quali hanno lavorato 751 associazioni di volontariato.
La campagna si arricchisce rispetto al passato di eventi legati alla conoscenza dei luoghi e dei rischi realmente presenti sul territorio, attraverso passeggiate urbane sulle tracce dei rischi, caccia al tesoro, eventi sportivi. In un’unica giornata di informazione e comunicazione, un evento trainante per un grande obiettivo: diffondere buone pratiche di protezione civile e sensibilizzare i cittadini sul tema della prevenzione.
A Catania l’evento si è svolto nell’intera giornata di sabato nella centralissima Piazza Università.
La Sezione di Catania del CNGEI ha coordinato le attività di preparazione della caccia al tesoro, creata allo scopo di rendere informati e consapevoli i cittadini (attraverso la propria esperienza scout con il gioco come strumento di divulgazione). Inoltre, insieme alle associazioni di volontariato (a tutti loro va il nostro grazie per il prezioso sforzo profuso):
- EKOS – Sicilia, Ambiente, Cultura,
- Misericordia di Catania,
- Associazione Volontari Protezione Civile Centro Operativo “ISIDE” di Mineo (CT)
- Croce Rossa Italiana – Comitato di Catania
ha allestito un mega-stand, due grandi totem esplicativi delle buone e cattive pratiche comportamentali in caso di terremoto e infine una simpatica e dettagliata linea del tempo sui terremoti che hanno interessato la provincia di Catania (e la città in particolare) dal 1169 al 2002, ricche di fotografie, stampe, estratti di documenti anche antichi e aneddoti.
Numerose le persone che si sono avvicinate incuriosite ed interessate a conoscere. Tra di esse, numerosi turisti che si sono complimentati per la lodevole iniziativa.